La storia della razza Dobermann affonda le proprie origini in tempi relativamente recenti, tra il 1850 ed il 1870, eppure esistono ancora oggi varie teorie, talvolta discordanti, sulla sua nascita. Per certo però conosciamo il creatore di questa razza: il Karl Friedrich Louis Dobermann. Questo distinto signore, che lavorava per il comune della sua città, Apoda, svolgeva varie mansioni tra cui quella di esattore delle tasse; lavoro pericoloso all'epoca, che comportava infatti un alto rischio di aggressioni da parte dei malviventi.
Il signor Dobermann, frequentando varie mostre canine dell'epoca, ebbe quindi l'idea di creare una nuova razza che esaltasse e concentrasse in sé le doti di coraggio, velocità e la viscerale dedizione verso il padrone. Il risultato fu dei migliori, un autentico capolavoro: il Dobermann, un concentrato di forza, vivacità, intelligenza, amore verso il conducente e di incredibile coraggio. Una vera arma da difesa.
La razza del Dobermann nacque così nell'attuale Turingia, in Germania, e fu riconosciuta ufficialmente nel 1898, ossia ben quattro anni dopo la morte del suo creatore.
Tuttavia, la leggenda vuole che il signor Federico L. Doberman non abbia mai svelato quali fossero state le razze di cani usate per dare origine alla razza Dobermann. Si pensa che uno dei possibili progenitori dei Dobermann sia stato il Pincher, con cui, effettivamente, ha molti punti in comune specie nell'estetica. Altre possibili razze che avrebbero contribuito alla formazione dell'attuale Dobermann sono: il Pastore tedesco o, meglio, il suo antenato il Stoppelhopser ed il Rottweiler. Altro probabile incrocio sarebbe quello con il levriero Greyhound che spiegherebbe la grande velocità del Dobermann (i Dobermann sono la seconda razza di cani più veloce al mondo). Per la grande somiglianza fisica poi, si sono presi in considerazione anche il Beauceron (in passato i Dobermann venivano che chiamati Baruch), l'Alano ed il bracco di Weimar.
In seguito alla sua nascita poi, grazie alla sue accezionali qualità. il Dobermann fu impiegato con successo nelle azioni militari che lo videro accompagnare, spesso e volentieri, i soldati che affrontarono i due conflitti mondiali. Ancora oggi poi, il Dobermann affianca impavidamente le forze dell'ordine come cane per la ricerca di stupefacenti, inseguitore di malviventi o come cane da ricerca e soccorso.